Come arredare un bar in stile industrial

Il bar è sempre stato uno dei posti più gettonati in cui ritrovarsi con gli amici per 4 chiacchiere e un drink in compagnia di stuzzichini e buona musica. Quanto ci mancano quelle serate spensierate e tranquille? Sicuramente tanto. Ovviamente ogni locale è diverso dall’altro e se ci si affeziona a un posto decretandolo come il proprio bar preferito, un motivo ci sarà. Non è certamente solo questione della qualità dei prodotti serviti, che è molto importante senza dubbio, ma la scintilla che fa scattare la voglia di tornarci ogni volta, è proprio l’atmosfera che si crea. 

Ci sono bar in cui ci si sente a proprio agio fin da subito. Alcuni sono posti tranquilli dove rifugiarsi dopo il lavoro, magari da soli e con un libro a farci compagnia. Poi ci sono quei locali che frequentiamo da una vita in cui ci diamo appuntamento fisso con gli amici o i colleghi per trascorrere del tempo insieme. Ma perché scegliamo proprio quel bar come tappa fissa per il nostro tempo libero? Perché ci sentiamo a casa, accolti e rassicurati. 

Chi ha un bar vuole che il suo locale diventi un punto d’incontro, il posto di ritrovo preferito da ogni cliente e potenziale cliente. Per riuscirci, però, una delle prime cose da fare, è quella di creare un’identità ben precisa. Il proprio bar deve essere riconoscibile, l’unica scelta tra le tante proposte che si vedono in giro, e in fondo di bar ce ne sono veramente tanti, ma perché proprio il nostro dovrebbe essere speciale e diverso dagli altri?

Da dove partire per definire l’identità del proprio bar? Sicuramente aiuta tantissimo lo stile d’arredo scelto. Per capire quale sia il più adatto al nostro locale, oltre che affidarci ovviamente ai nostri gusti e alle esigenze di spazio e funzione, dobbiamo decidere a che tipologia di clientela vogliamo rivolgerci e a che servizi vogliamo offrire. 

Se abbiamo scelto di parlare a una clientela giovane, per esempio, allora il nostro stile sarà moderno, semplice, ma ravvivato da colori di tendenza e arredi dalle linee contemporanee. E se invece il nostro target di riferimento sono le famiglie? Allora il nostro bar sarà accogliente, gli arredi saranno semplici, le sedute confortevoli e i colori caldi e vibranti.

Scegliere lo stile adatto non è facile come sembra. Una volta capito che tipo di locale vogliamo essere e la nostra clientela ideale, allora possiamo definire nei minimi dettagli l’identità del bar. 

Se vogliamo che il nostro locale sia un posto alla mano ma allo stesso tempo abbia un aspetto ricercato e originale, il consiglio è quello di puntare su uno stile moderno ma di carattere. Stiamo parlando di uno degli stili d’arredo più in voga negli ultimi anni che ha completamente rivoluzionato il concetto di spazio, comfort ed estetica: lo stile industrial.  

Avete mai sentito parlare dello stile industrial? La sua storia è davvero affascinante. Nasce negli anni cinquanta in America ed esplode a New York. La Grande Mela infatti è sempre stata teatro di sperimentazioni anche nel campo dell’arredamento. In quel periodo di ferventi cambiamenti anche gli spazi abitativi stavano mutando aspetto e funzione. Gli artisti e, in generale, gli animi più anticonformisti, non si accontentavano più delle solite case, i classici piccoli appartamenti dai colori pastello, ma volevano qualcosa di diverso. Ed è proprio qui che esplode lo stile industrial trovando terreno fertile in grandi spazi come fabbriche dismesse, capannoni, vecchi uffici ormai in disuso. 

Un ambiente arredato in stile industrial prevede spazi grandi che comunicano tra loro liberamente. Tra le soluzioni abitative che meglio rappresentano questo stile, primeggia tra tutti il loft, uno spazio che in origine era destinato ad attività manifatturiera o a magazzini, ma che poi è stato recuperato e adattato a uso abitativo. La stessa cosa può accadere a qualsiasi locale, tra cui proprio a un bar. 

Tendiamo a nascondere il più possibile, con gli altri stili d’arredo, elementi che potrebbero disturbare l’insieme degli elementi decorativi e di funzione. Rendiamo lisce superfici ruvide, camuffiamo travi di legno, o tubi metallici che sbucano dalle intercapedini di muri e soffitti. Dimenticate tutte queste piccole regole se volete arredare il vostro bar con uno stile industrial. 

Gli ambienti sono rustici, più naturali possibili. Lo spazio è sovradimensionato, le pareti sono in mattoni, le finestre grandi e le vetrate sono prive di tendaggi e orpelli. Anche i pavimenti non sono molto lavorati, ma in pietra o cemento.  I colori sono principalmente neutri tranne per qualche tinta più forte che va a creare contrasto alla profondità dell’insieme. 

Perché, quindi, lo stile industrial ci sembra una soluzione d’arredo perfetta per un bar? E non finisce qui, possiamo arredare qualsiasi locale in stile industrial!

Lo stile industrial è perfetto per arredare un bar moderno e al passo coi tempi che però non si farà sormontare dalle mode, ma tutt’altro. Uno stile d’arredo che ha carattere, materico, che punta all’essenziale senza troppi giri di parole. Per chi vuole dar vita a un ambiente autentico, dinamico, in cui le persone avranno voglia d’incontrarsi con gli amici e di sostare insieme, ma anche per chi vuole trascorrere un po’ di tempo lontano dal trambusto della città. Un bar dalle atmosfere industrial è il posto migliore che ci sia.  

Ma come si presentano la struttura e gli arredi, sia interni che esterni, di un bar tipicamente arredato in questo stile?

Prima di sbizzarrirci con la scelta degli arredi per il nostro locale, cerchiamo di capire come è realmente fatto un bar industrial, in tutto il suo insieme.

Abbiamo parlato di uno spazio sovradimensionato, questo significa che non possiamo arredare in stile industrial un locale dalle dimensioni più contenute? Potremmo, certo, ma l’effetto finale non sarà lo stesso. 

Lo stile industrial si estende, prende possesso dell’intero spazio e lo anima. All’inizio potrà sembrarci freddo perché molti arredi e dettagli sono caratterizzati da una forte presenza dei metalli, specialmente il ferro, ma in realtà è uno stile veramente accogliente.

Se il vostro locale non ha rifiniture molto elaborate, ci sono travi in legno esposte, tubi a vista, ampie vetrate e pavimenti senza fughe, allora avete già un’ottima base da cui partire. 

In un bar industrial non possono assolutamente mancare due materiali: il legno e il ferro.

Entrambi resistenti, versatili ed eleganti, sono materiali che possono essere utilizzati da soli o insieme. Vengono usati sia per la struttura del locale, che per gli arredi. Sono adatti a rifinire i dettagli oltre che a creare un vero e proprio scheletro su cui si poggia l’intero sistema che è appunto il nostro bar. Ma vediamoli più da vicino per capine le proprietà e le funzioni.

Il legno è uno dei materiali più antichi utilizzati sia nella realizzazione di case e spazi abitativi in generale, sia per locali, o comunque strutture adatte a ospitare e intrattenere. Inoltre viene utilizzato per creare oggetti d’arredo funzionali, come mobili, sedie e tavoli, e ovviamente elementi puramente decorativi. 

Tutti questi usi lo rendono di conseguenza un materiale pratico, versatile e imprescindibile. Può essere utilizzato in qualsiasi contesto e va a definire tutti gli stili d’arredo, da quelli più classici ai moderni. 

Il legno è un materiale resistente che difficilmente subisce danni. Sopporta carichi pesanti ed è molto compatto. Reagisce bene ad agenti sia esterni che interni ed è quindi adatto non solo negli ambienti interni di un qualsiasi edificio ma anche per arredare e decorare gli esterni. 

Si può lavorare e manipolare facilmente, un altro motivo per cui è così versatile e utilizzato. Oltre alle caratteristiche fisiche, anche quelle estetiche hanno una valenza da non sottovalutare. Il legno è sempre stato un materiale dal grande fascino. Ha tante sfumature, possiamo abbinarlo in tanti modi diversi e con tanti oggetti e materiali, da quelli più semplici a quelli multisfaccettati. 

Il ferro è molto utilizzato in un arredo industrial ed è l’ideale in un bar perché questo materiale duttile e lucente dona eleganza e stabilità agli interni. Sono molto gli oggetti che possono essere realizzati in ferro, dai semplici scaffali in cui sistemare bottiglie e prodotti, da collocare dietro al bancone, ai piccoli dettagli e raffinate finiture. 

Molto gettonato è l’effetto ferro grezzo perché enfatizza ancor di più la matericità dello stile industrial ed è proprio l’aspetto “vivo”del materiale che lo rende unico e particolare. Saranno i piccoli difetti della sua superficie a conferire quel tocco originale ed esclusivo che sa di vissuto, che va a braccetto anche con lo stile vintage. È un materiale elegante ma adatto a qualsiasi stile. Le sue diverse lavorazioni lo rendono funzionale in qualsiasi contesto. 

Possiamo accompagnarlo al legno per creare contrasti materici e cromatici che saltano subito l’occhio. Preziosi per la loro estetica e funzionalità sono tutti quegli oggetti realizzati a mano da artigiani creativi e scrupolosi. Se siete alla ricerca di un prodotto unico e originale, e non volete accontentarvi delle solite proposte, trite e ritrite e già viste in giro, allora potete contattarci e raccontarci cosa vi piacerebbe realizzare per il vostro bar dei sogni.

Il nostro team è formato da project manager e artigiani, professionisti che lavorano su committenze grandi e piccole per realizzare a mano progetti su misura e con allestimenti unici in perfetto stile industrial. 

Avete un’idea di come vorreste il vostro locale? Metteremo su carta i vostri progetti per realizzarli ma sempre rispettando i vostri gusti e le vostre esigenze. 

E sono proprio il ferro e il legno i due materiali che per noi non hanno più segreti, ma che utilizziamo per creare non solo oggetti pratici e stilosi ma vere e proprie inimitabili opere artigianali. 

Ma quali sono gli altri materiali che contraddistinguono lo stile industrial?

La pietra viene ampiamente impiegata in un arredo industrial a partire dalle pareti. Se avete la fortuna di avere un locale con pietra viva, magari sono già presenti dei mattoncini dalle forme irregolari e diverse dimensioni che animano le pareti, allora la vostra location si adatterà perfettamente a questo stile. 

Se le pareti del vostro bar invece sono semplici ma volete modificarne l’aspetto, allora potete ricorrere a diversi stratagemmi, come rivestirle con mattoncini. In questo modo conferirete agli interni un aspetto più rustico creando un’atmosfera calda e accogliente.

Un altro materiale molto gettonato per decorare le pareti di un bar arredato in stile industrial è il cemento. Un’ idea per chi non vuole sconvolgere totalmente l’intera struttura del locale, è proprio quella di servirsi di pitture decorative effetto cemento o una carta da parati. Una soluzione semplice e per nulla invasiva.

Un’altra soluzione che ben si sposa con lo stile industrial e che rappresenta una delle ultime tendenze che sta spopolando in bar e locali moderni è quella di riservare uno spazio, magari proprio una parete nei pressi del bancone dall’effetto lavagna. Non solo è pratica perché possiamo trascrivervi con dei gessetti colorati i cocktail più in voga o delle nuove proposte “della casa”, ma è divertente e molto amata dai clienti più affezionati che potranno lasciarvi un segno del loro passaggio. 

Abbiamo detto che gli ambienti arredati in stile industrial prevedono un largo uso di grandi vetrate prive di orpelli decorativi. Le finestre infatti saranno lasciate libere, senza decori o tendaggi. Ma il vetro entra in gioco anche in altri contesti. Delle porte scorrevoli in vetro, per esempio, sono perfette per dividere ma rendere comunque comunicanti diversi ambienti, separando per esempio lo spazio dove c’è il bancone da una saletta più appartata. Inoltre il vetro rende gli interni più luminosi e ampi, senza creare inutili ingombri che vanno solo a rimpicciolire gli ambienti. Può essere utilizzato anche come ripiano per tavoli e banconi.

Abbiamo parlato delle caratteristiche del ferro e del suo impiego, ma è l’unico metallo da poter utilizzare in un bar arredato in stile industrial? Certo che no. Diversi metalli vengono proposti per definire un locale. Materiali come l’acciaio e il rame sono scelti per via della loro lucentezza che conferisce in un solo gesto eleganza ed esclusività a qualsiasi superficie, soprattutto a quelle più grandi. 

Non solo materiali duri e resistenti ma anche i tessuti esclusivi e leggere contribuiscono a delineare le forme diverse di un bar industrial. I più richiesti sono infatti:

La pelle e la similpelle vengono impiegate per gli imbottiti e le sedute. Parliamo non solo della sedute delle sedie ai tavolini, ma anche di sgabelli, panche, divani e poltroncine. Lo stile è retrò, si rifà alle tendenze del vintage reinterpretate in chiave moderna. I colori possono essere i classici neutri o delle tonalità più intense per un contrasto forte e d’impatto.

I tessuti grezzi sono quei materiali non lavorati, come la lana o il lino, che vengono utilizzati per rivestire oggetti d’arredo o impiegati semplicemente come tessili. Sono tutti materiali naturali, le fibre sintetiche, infatti, non sono contemplate. 

Per chi vuole dare un tocco di esclusività, può optare anche per qualche rivestimento in velluto, ma senza esagerare. L’animo industrial è underground e non lascio molto spazio a linee e tessuti morbidi. 

Anche i pavimenti possono contribuire a definire le linee e l’estetica di un bar dallo stile industrial. Preferiremo un pavimento in cemento e senza fughe, con lastre di grandi formati e che donano quindi un aspetto di continuità all’ambiente. Come abbiamo già detto ma è sempre meglio ribadirlo, lo stile industrial ama i formati maxi. Inoltre una superficie senza interruzioni crea non solo continuità ma ci permette di dar vita ad ambienti dallo stile pulito e delineato. 

Oltre all’effetto cemento, vengono largamente impiegati anche il parquet oun pavimento in gres effetto parquet, sicuramente più economico e facile da gestire. Il risultato sarà comunque ricercato e visivamente impattante, inoltre i colori caldi e avvolgenti del legno conferiranno agli interni un tocco più confortevole.

Qualunque sia la scelta dei materiali per i pavimenti del vostro bar industrial, dobbiamo assolutamente puntare su colori chiari o al massimo sfumature neutre e calde.  

A proposito di colori, quali sono le tinte da preferire in un bar dagli interni arredati in stile industrial?

Abbiamo visto nei minimi particolari come si presenta un bar arredato in stile industrial, ma prima di segnalarvi quali sono gli oggetti must have da avere assolutamente per completare il look del bar, vediamo quali sono i colori e le sfumature più indicate per animare il nostro locale dei sogni.

I colori, abbinati ai materiali, definiranno meglio l’atmosfera del bar. Sarete voi quindi a decidere, in base alla scelta di toni freddi, caldi uniti ai colori neutri, come risulterà il locale nella sua completezza. 

I colori neutri sono necessari in qualsiasi tipo d’arredo, specialmente in un bar in stile industrial perché creano continuità tra i diversi ambienti, ma non solo. Tonalità rassicuranti come il beige, il color avorio, ma anche quelle tinte più cariche come cuoio, cammello o tortora spezzano un po’ la matericità così forte dello stile industrial e donano un ritmo più lento agli spazi, permettendo a chi vi sosta di rilassarsi e sentirsi a proprio agio.

Una poltroncina dai braccioli grandi e dalle linee vintage sarà sicuramente più invitante se rivestita da un tessuto avvolgente e nei toni del marrone, per esempio. Il tortora, un mix intenso di marrone e grigio, è un colore davvero elegante che va a intensificare il design di uno scaffale o le pareti del bar.

I colori freddi sono quelli che esaltano meglio l’esclusività di materiali freddi e lucenti dei metalli. Non possiamo certamente omettere il grigio in tutte le sue varianti e sfumature che meglio interpretano la natura del ferro. Dettagli in grafite, un grigio che va sul nero, ma anche il corten, l’effetto ruggine che sembra ruvido al tatto, o l’intensità del bronzo, sicuramente un colore più caldo rispetto al ferro ma materico ed elegante. Tutti i colori che ricordano i metalli e la loro ossidazione danno un tocco ancora più ricercato agli oggetti e alle superfici. 

Anche il nero è molto impiegato, una proposta elegante e senza tempo che esalta anche i più piccoli dettagli.

I colori caldi impiegati in un bar in stile industrial ricordano tutte le mille sfumature del legno, sia quelle più chiare e luminose che quelle più cariche e tendenti al rossiccio.

I colori caldi danno luminosità all’ambiente oltre a creare un’atmosfera certamente più accogliente ma meno esclusiva rispetto alle tinte fredde dei metalli.

Oltre ai legni, le tinte calde si rifanno alle vibranti sfumature dei mattoncini che danno movimento alle pareti ma anche le tonalità vivaci di alcuni oggetti di design e di funzione, come lampade a sospensione e originali applique a parete. Troviamo per esempio il rosso, il giallo e l’arancio, in tutte le varianti ma sempre dai toni forti e luminosi che ben si integrano con l’ambiente.

Adesso che abbiamo un quadro generale di come si presenta un bar industrial, scopriamo quali oggetti, dai tavoli alle sedie fino alla scelta del bancone, dobbiamo assolutamente avere per rendere completo, stiloso e funzionale il nostro bar. 

Come riempire il nostro bar industrial arredandolo con oggetti indispensabili e funzionali? La maggior parte di essi sarà realizzata da materiali resistenti e versatili, in particolare ferro e legno. Saranno pratici, è vero, ma anche esteticamente suggestivi. Le sedie possono avere la seduta imbottita con tessuti morbidi, e ogni ambiente sarà caratterizzato da elementi lasciati appositamente a vista: dai mattoni, alle travi in legno e piccoli dettagli con imperfezioni che invece di deturpare l’insieme lo rendono incantevole e originale. 

I tavolini che possiamo realizzare per personalizzare il vostro bar avranno la struttura totalmente in ferro, ma possono presentare un ripiano in legno e dai colori chiari. Sceglieremo soprattutto ripiani realizzati con abete invecchiato. Nel caso di un bar industrial, non devono avere dimensioni molti grandi, ma contenuti e adatti all’ambiente. Meglio optare per un design dalla forma quadrata, più facili da gestire e unire tra di loro nel caso di più clienti, oppure scegliere qualche modello più particolare dal tocco vintage e di ispirazione Newyorkese.

Le sedute possono essere diverse. Abbineremo sedie in ferro e con sedute imbottite, di solito in tessuti morbidi come pelle e similpelle, accanto ai tavoli per accogliere i nostri clienti per una consumazione e una sosta più lunga.

Gli sgabelli invece saranno collocati davanti al bancone per quelle consumazioni veloci, come aperitivi, o una semplice bibita. I nostri modelli hanno un design minimal e semplice ma sono arricchiti da colori intensi e contemporanei. Nel caso di una colazione al mattino, i clienti potranno accomodarsi ai tavoli per gustare un cornetto e un cappuccino in tutta calma, o se vanno di fretta, un caffè veloce al bancone, in piedi e poggiati agli appositi sgabelli.

Se invece abbiamo lo spazio necessario per una saletta, possiamo optare per tavoli più lunghi e di forma rettangolare sempre con struttura rigida in ferro a cui abbineremo delle panche realizzate con ripiani in legno su cui andremo ad adagiare cuscini morbidi e colorati, mentre l’intero corpo sarà in ferro, proprio come il tavolo.

Altre sedute comode da provare sono gli imbottiti, quindi divanetti o poltrone ma sempre dall’aspetto vintage e retrò.

In un bar non può assolutamente mancare un bancone dove i clienti ordinano drink e consumazioni veloci che potranno consumare stesso lì, in piedi o seduti agli sgabelli, oppure potranno accomodarsi ai tavoli dopo l’ordine. I banconi presentano di solito un design molto semplice, hanno una struttura in legno o in ferro, in entrambi i casi sono scelte adatte allo stile industrial. Alcuni modelli però sono più elaborati e presentono dei rilievi e dei decori in legno.

Non deve essere molto grande, ma la forma e le dimensioni dipendono molto dal posto in cui verrà collocato. C’è chi lo preferisce all’entrata del locale, chi invece al centro, come se fosse il punto nevralgico del bar. Inoltre un bancone dalle linee minimal può rappresentare anche un punto d’incontro delle diverse zone del bar, una sala più riservata e uno spazio aperto e più arioso, per esempio. 

La forma di un bancone in un locale Industrial è quasi sempre rettangolare, ma ci sono anche modelli bombati, o ad angolo.

Le lampade non solo illuminano gli interni di un bar in modo generale, ma andranno a enfatizzare alcuni oggetti d’arredo e a delimitare aree precise del locale. L’illuminazione non deve essere forte, ma d’atmosfera. La scelta dei modelli dipende dalla funzione, ma in un bar arredato in stile industrial non possono mancare le lampade a sospensione e le applique a parete. 

Lelampade a sospensione avranno un design vintage e colori intensi. Le tonalità più consigliate sono: il rosso, il nero, il giallo senape ma anche quelle con superficie in effetto cemento. I modelli a parete vanno a creare un’illuminazione d’accento, quindi possiamo regolare sia l’intensità che la direzione del fascio di luce, così non andremo a infastidire i clienti seduti ai tavoli. 

Nel nostro bar industrial non possono mancare gli scaffali che possono presentarsi totalmente in ferro, quindi robusti ed esclusivi, ma anche in legno, resistenti e facili da abbinare.

A cosa serviranno gli scaffali e dove li collocheremo? Sono utili per sistemare e tenere a portata di mano i diversi prodotti utili al servizio bar, e possiamo collocarli dietro al bancone. Gli scaffali possono avere diverse mensole ed essere aperti se si sviluppano in altezza e posizionati alle spalle di chi è al bancone, oppure possono essere chiusi e con ante se collocati al di sotto del piano bar.

Per quanto riguarda i decori, possiamo procurarci diversi suppellettili attinenti all’atmosfera del nostro locale, come un giradischi in vinile se amiamo la musica per esempio. Il consiglio è di procurarsi oggetti vintage e che ricordano il passato.

Un altro elemento di decoro e utile allo stesso tempo potrebbe essere un appendiabiti dal design originale. Possiamo scegliere come decori degli ingranaggi e diversi elementi d’ispirazione nautica o che comunque riguardano le fabbriche e gli uffici, per non parlare ovviamente delle già citate travi in legno a vista, tubi al soffitto ma anche lampade a neon, tipo quelle delle officine. 

Possiamo però dar vita a un arredo industrial anche agli ambienti esterni del nostro bar? Certamente, ma prima vediamo di cosa abbiamo bisogno per definirne l’aspetto nei minimi dettagli.  

Spesso si tende a trascurare l’arredo della zona esterna di un qualsiasi locale, bar o spesso anche ristornate, perché si è più concentrati a delineare e armonizzare gli spazi interni. Ma è importante stabilire una linea definita all’esterno perché può dare sicuramente valore aggiunto al nostro bar ricollegandoci allo stile scelto per arredare gli interni. Per esempio possiamo dar nuova forma a un giardino che affaccia sul retro del locale, arricchendolo con tavolini bassi e panchine apposite, che andranno a riprendere i materiali e i colori utilizzati all’interno.

Nella parte esterna del nostro bar industrial non possiamo fare a meno di:

Abbiamo due opzioni, possiamo scegliere tavolini e sedute che vanno a richiamare gli arredi interni, sia per materiali, che per le forme e i colori, oppure stravolgere completamente le linee ma sempre riprendendo lo stile d’arredo scelto.

In un bar dallo stile industrial abbiamo visto che, all’interno, è meglio optare per tavoli dai ripiani quadrati, ma nessuno ci vieta che, all’esterno, avendo più spazio e margine di manovra, possiamo optare per tavolini più bassi e dalla forma rettangolare. 

All’esterno inoltre possiamo creare delle coperture ad hoc grazie ai gazebi in legno, o scegliere dei modelli in ferro, più eleganti e discreti. Una soluzione che insieme assolve due funzione, una pratica che è quella di fornire una copertura alle sedute, e una prettamente estetica. 

La scelta delle sedute dipenderà principalmente dai modelli dei tavolini. Tavolini bassi e rettangolari prevedono delle panche in ferro da arricchire con cuscini morbidi. La struttura può essere colorata a vostro piacimento. A modelli più alti e semplici, invece, affiancheremo delle sedute più agili, come sedie colorate o sgabelli, decisamente più pratici.

Possiamo inoltre creare degli angolini più appartati, illuminati da candele, grazie a panche e tavolini realizzati in ferro battuto. 

Illuminazione per ambienti esterni: come dar luce a un giardino di un bar industrial

Le lampade che sceglieremo per illuminare gli ambienti esterni non devono essere solo pratiche e funzionali, ma anche oggetti di design. Luci strategiche e decori esclusivi daranno un aspetto originale a giardini e cortili, ma vediamo come. I materiali dovranno essere resistenti e duraturi, i colori non per forza neutri, ma possiamo optare per delle tonalità più cariche per donare profondità agli spazi.

Ma quali saranno i modelli più adatti per illuminare cortili e giardini? Le applique da parete sono sicuramente le più gettonate. Possiamo preferire delle scelte con un design semplice e minimalista oppure punteremo su una soluzione più eccentrica e di carattere. Per quanto riguarda invece le soluzioni per illuminare i diversi percorsi, possiamo scegliere dei lampioncini in ferro e finemente decorati. Se lo spazio è poco ma non volete rinunciare alla praticità delle lampade, allora i faretti a incasso, ai lati delle stradine, faranno al caso vostro.

Lo stile industrial ci permette di esprimere al meglio la nostra creatività seguendo delle regole basilari, uguali per tutti, pur restando originale. Questo è possibile perché a esso possiamo unire altri due stili d’arredo eclettici e di carattere:

In un bar in stile industrial possiamo prendere in prestito da questi due stili diversi elementi perché ben si fondono con esso creando risultati unici e stupefacenti e sempre diversi. L’unicità di questo stile d’arredo è propria questa: la possibilità di poter dar origine a diverse combinazioni rispettando sempre i canoni principali dello stile industrial. 

Non possono difatti mancare deglioggetti in stile vintage che non solo donano un fascino retrò al nostro locale, ma ci permettono di raccontarci attraverso le nostro passioni creando uno stile personale e unico perché parla di noi e avvicina i nostri clienti facendoli sentire accolti. 

Lo stile urban chic invece ci consente di dare al nostro bar un’interpretazione più cosmopolita e dinamica attingendo a piene mani da una tendenza newyorchese e charmante. 

Il bar industrial rappresenta non solo un locale, ma un luogo in cui potersi ritrovare e sentirsi sé stessi, e non solo per i clienti, ma soprattutto per chi ci lavora ogni giorno.